Orlandi Fabio
Nazione: Italia
Reatino: Si
 

Fabietto, come tutti lo hanno sempre chiamato, appartiene alla seconda ondata dei giovani emergenti del basket reatino, quella dei Giovannelli, Ciccotti, Matteucci e via dicendo.
Playmaker velocissimo, grande rubapalloni, nel 1986-87 fece parte della rosa della Corsa Tris che schierava ben 5 giocatori reatini. Il ricordo più importanti per Orlandi resterà sempre legato alla epica partita casalinga contro la Benetton Treviso che voleva andare dritta in serie A1.
Fu una partita drammatica. La Corsa Tris era all’ultima spiaggia, veniva da 9 sconfitte consecutive e la salute di Giancarlo Asteo peggiorava di giorno in giorno, ma continuava eroicamente a lottare e soffrire in palestra con la squadra ogni giorno. I ragazzi vendettero cara la pelle. L’arbitraggio non fu dei migliori e il pubblico si scaldò. LemoneLampley (30 punti) duellò alla grande con Audie Norris. Michael Payne resse bene contro il pelato Ken Perry. Gianfranco Sanesi (25) e Paolo Scarnati (15) giocarono alla pari con Gracis e Jacopini. Si andò al supplementare.
Entrambe le squadre erano falcidiate dai falli. Il tifo era alle stelle anche perché negli ultimi tre minuti Rieti, a causa dei falli, fu costretta a giocare con Sanesi, Lampley, Torda, Giovannelli, e Ciccotti contro Minto, Perry, Gracis, Jacopini e Vazzoler. Nel finale venne buttato in campo anche Orlandi.
Proprio sull’ultima azione di gioco, con la Corsa Tris in vantaggio 89-87, il simpatico Fabietto (1.82) stava marcando Jacopini (2.00) che si liberò di lui con una gomitata. L’arbitro ovviamente punì il più giovane e inesperto Orlandi che, un po’ per il dolore e un po’ perché quel fallo avrebbe potuto dare il pareggio a Treviso, trattenne a stento le lacrime. Ma Jacopini, dopo aver segnato il primo libero a disposizione, sbagliò il secondo e contro ogni logica fu la Corsa Tris a vincere questa sfida impossibile 89-88.
Il dopo partita fu concitatissimo: un tifoso reatino purtroppo riuscì a colpire un arbitro per cui il Palaloniano sarebbe stato sicuramente squalificato. I trevigiani erano furiosi, si lamentavano con gli arbitri accusandoli di essersi fatti intimidire nelle battute finali della gara e non ci stavano a perdere. Jacopini, era fuori di sé per il tiro libero fallito e prendeva a calci tutto quello che trovava alla sua portata. Qualcuno però zittì immediatamente i trevigiani invitandoli a recitare il mea culpa: «Ma vi rendete conto che avete perso contro una squadra di ragazzini?».
Nello spogliatoio Asteo andò prima di tutto a consolare Orlandi che su quell’azione su Jacopini aveva solo scontato il noviziato.
Successivamente Orlandi andò a giocare a Contigliano, in serie C, dove è diventato una delle colonne della squadra oltre che il giocatore di più lunga milizia, mentre il padre Giandomenico faceva parte del consiglio direttivo.
Soltanto un destino ingiusto, nel 2001, è riuscito a imbrigliare l’incontenibile vitalità di Fabietto.

Photo Gallery
Attendi il completamento del caricamento della pagina prima di cliccare.
Clicca sulla foto per ingrandirla o sulla didascalia per visualizzare i dettagli.
1986/87 LA SQUADRA
Video Gallery
Clicca sull'immagine per visionare il video o sulla didascalia per visualizzare i dettagli.
Non sono presenti video correlati.
Web Design
Basket Rieti - Storia del basket reatino, foto, immagini, video, campionati, allenatori, giocatori, presidenti, Willie Sojourner, classifiche, statistiche, abbinamenti della storia del basket Rieti. Web partner: siti web, matrimonio. Powered by NDesign Web Agency.