Campionati
 
1974 / 1975

Il 27 Ottobre 1974, dopo un piccolo supplememto di esllio ala PalaEur, alla quinta giornata di andata la Brina finalmente esordì nel nuovo palasport di Campoloniano. Avversari di turno: gli eterni rivali del Sapori Siena, grandi antagonisti di Rieti nella lotta per la promozione in serie A del 1973 e saliti anch’essi lo stesso anno nella massima serie.
Il primo canestro ufficiale nel nuovo impianto lo segnò Massimo Masini, naturalmente in gancio, nel canestro opposto alla curva Terminillo. La partita, tra due maniaci della tattica come Lombardi e il suo rivale Cardaioli, ovviamente a basso punteggio, fu vinta dalla Brina 65-62.
In occasione della seconda partita casalinga la Brina trovò un’altra novità: la Rai Tv sbarcò al Palaloniano La rivale di turno era la Mobilquattro Milano. Partita combattutissima. Lauriski scrisse 36 ma Chuck Jura, detto lo Sceriffo del Nebraska, mancino, dall’immarcabile tiro in avvitamento ricadendo all’indietro, rispose con 33 e rovinò la festa ai padroni di casa che persero 83-84.
Il campionato proseguì tra alti e bassi. Nonostante gli onerosi innesti di Masimo Masini e Mauro Cerioni era impossibile competere con Varese e Cantù, ma ci fu da registrare la grande partita casalinga contro la Fortitudo Alco Bologna allenata da Aleksandar Nikolic (il mitico Professore padre dei successi della grande Ignis Varese campione d’Europa e mondiale) in cui Masini fece 6/6 in gancio in faccia a Ron De Vries, uno dei primi importanti giocatori NBA a venire in Italia. Una bella prestazione del Maso che, una volta tanto, non litigò con Lombardi: in una paio di occasioni l’ex Simmenthal se n’era addirittura andato in lacrime negli spogliatoi. Purtroppo le vittorie a Mestre, Cagliari, Venezia e Napoli non riuscirono a bilanciare altri passi falsi casalinghi (compresi quelli quasi inevitabili con Varese, e Cantù) per cui la Brina chiuse la regular season con il 50% di vittorie, obbligata così a disputare la cosiddetta poule salvezza in cui doveva affrontare anche squadre di A2 (in totale 8 formazioni per 14 partite). Lauriski e soci partirono con 3 vittorie consecutive. Faticosa quella a Rieti dopo un supplementare su Cagliari (92-91 con 43 di Lauriski e 20 di Cerioni). Successivamente alla sconfitta di Venezia (83-76) seguirono altre 4 vittorie in fila e poi una battuta d’arresto a Cagliari (89-87) che fino a quel momento aveva guidato la poule insieme a Venezia. Ma da lì in poi la Brina non perse più, rimontò e chiuse in testa da sola restando in A1.
In Coppa Korac le cose andarono meglio. A tale proposito consultare la sezione Partite Storiche: semifinale Coppa Korac Brina Rieti - Barcellona.

Il 31 luglio del 1975, mentre la Brina si preparava alla sua terza stagione in A, a Rieti si esibì la Nazionale allenata da Giancarlo Primo. Un altro successo del lavoro promozionale svolto da Renato Milardi e dalla società. Ospiti di riguardo: nientemeno che gli Stati Uniti, la cui rappresentativa si stava preparando per i Giochi Panamericani di Città del Messico da disputare in Ottobre. Ovviamente stravinti. La squadra a stelle e strisce era semplicemente da leccarsi i baffi, tante le future star dell’NBA che la componevano, anche se in quel pomeriggio di luglio si potevano appena intuire le potenzialità di quel gruppo di imberbi promesse la cui età variava dai 19 ai 21 anni. Tra questi il giocatore che sarebbe divenuto più importante di tutti era Robert Parish, successivamente noto col soprannome The Chief (il capo) non solo per la somiglianza a un capo indiano ma anche per il suo grandissimo carisma. Questo pivot di 2.16 avrebbe giocato addirittura per 21 anni nell’NBA (più alto numero di partite disputate: 1611), di cui 14 nei mitici Boston Celtics di Larry Legend Bird, Nate Tiny Archibald, Dennis Johnson e Kevin Mc Hale, vincendo 4 titoli, disputando 9 All Star Game, così da essere inserito nella squadra dei 50 giocatori più forti della storia dell’NBA, votata nel 1996.
Altri giocatori di quella nazionale che ebbero poi un’ottima carriera nell’NBA erano Otis Birdsong, Ernie Grunfeld, Norm Cook, Johnny Davis e Wayne Rollins. Quest’ultimo, soprannominato Tree (albero) per i suoi 216 centimetri di altezza, sarebbe divenuto il 7° stoppatore NBA di tutti i tempi, proprio davanti a Parish.
Facevano parte della rappresentativa a stelle e strisce anche un altro futuro veterano NBA come Mark Olberding nonché Tom LaGarde e Leon Douglas, pure loro brevemente nell’NBA. Tutti e tre avrebbero poi chiuso la carriera in Italia, rispettivamente a Treviso, Gorizia e Bologna.
Eppure in quella partita a mettersi in luce fu soprattutto lo sconosciuto tiratore bianco Joe Hassett, atteso anch’egli da una lunga carriera NBA alle porte. Nell’occasione reatina i suoi punti tennero a bada Meneghin e compagni, sconfitti 74-78.
Anche Vendemini, ovviamente, disputò quella partita. Purtroppo rimase a secco di punti ma il futuro gli prospettava grandi soddisfazioni in nazionale.
Il tabellino dello storico match:
ITALIA: Recalcati 12, Vendemini, Della Fiori 17, Bariviera 4, Zanatta 7, Meneghin 10, Marzorati 17, Bisson 7, Benelli. Bianchi, Carraro n.e. All.: Primo
U.S.A.: Parkinson 2, Davis 1, Lee 2, Hassett 14, Birdsong 6, Cook 4, Grunfeld 9. La Garde 13, Olberding 5. Rollins 2, Douglas 7, Parish 11. All.: Harshman

Photo Gallery
Attendi il completamento del caricamento della pagina prima di cliccare.
Clicca sulla foto per ingrandirla o sulla didascalia per visualizzare i dettagli.
1974/75 LA SQUADRA
1974: IL PALASPORT DI CAMPOLONIANO
27 OTTOBRE 1974 INAUGURAZIONE DEL PALASPORT DI CAMPOLONIANO
ALCO PALESTRINA
ALCO PALESTRINA
IL GANCIO DI LUCIANO VENDEMINI
IL PRIMO CUSTODE DEL PALASPORT
IL PRIMO SPEAKER
ITALIA - U.S.A. 1
ITALIA - U.S.A. 2
ITALIA - U.S.A. 3
KEVIN RESTANI (MILWAUKEE) NELL'NBA A RIMBALZO CONTRO STEVE MIX (PHILADELPHIA)
LA BRINA ALL STARS
LA GRINTA DI GUERRERO
LA GRINTA DI MAURO CERIONI
LA PRIMA TELECRONACA
LA PRIMA TRIBUNA STAMPA
LA PRIMA VOLTA IN CAMPO INTERNAZIONALE 1
LA PRIMA VOLTA IN CAMPO INTERNAZIONALE 2
LA PRIMA VOLTA IN CAMPO INTERNAZIONALE 3
LA PRIMA VOLTA IN CAMPO INTERNAZIONALE 4
LE "BOMBE" DI TONY GENNARI
L'ESORDIO DI "PADELLA"
L'ESORDIO DI DOMENICO ZAMPOLINI
MASSIMO MASINI
NASCE LA LEGA DI SERIE A
TONY GENNARI
YEARBOOK 1974/75
Video Gallery
Attendi il completamento del caricamento della pagina prima di cliccare.
Clicca sull'immagine per visionare il video o sulla didascalia per visualizzare i dettagli.
Non sono presenti video correlati.
Web Design
Basket Rieti - Storia del basket reatino, foto, immagini, video, campionati, allenatori, giocatori, presidenti, Willie Sojourner, classifiche, statistiche, abbinamenti della storia del basket Rieti. Web partner: siti web, matrimonio. Powered by NDesign Web Agency.